sabato 6 settembre 2008

Oh, no!

Notizia flash:

da martedì 9 settembre, Effedieffe (di cui ho già parlato qui) diventa riservato ai soli abbonati.









FABIO DE FINA

Da oggi il giornale on-line, diretto da Maurizio Blondet, passa dall’accesso libero e gratuito all’ingresso riservato agli abbonati.

Precisando che l’idea del giornale a pagamento è stata più volte sollecitata da un buon numero di lettori proponiamo50,00 euro all’anno [0,13 centesimi al giorno; 0,91 centesimi alla settimana] per un abbonamento ordinario100,00euro all’anno per un abbonamento sostenitore [0,27 centesimi al giorno];200,00 euro all’anno per un abbonamento benemerito [0,41 centesimi al giorno]; 365,00  euro all'anno per l’abbonamento benefattore [1,00 euro al giorno]

Sostenerci economicamente non significa solo accedere al giornale on-line, di cui rimarrà comunque l’ingresso alla home page ed alla libreria Ritorno al reale, ma significa anche permetterci di stampare nuovi libri, di ristampare libri esauriti, di arricchire notevolmente la nostra libreria con l’acquisto, alle migliori condizioni, di testi di cui condividiamo il contenuto, di organizzare convegni, di retribuire i collaboratori, etc.

Che dire ragazzi? Affrettiamoci! Servono fondi per pubblicare il Malleus Maleficarum 2, ovvero l' Inquisizione nell' era di Internet (Non farti trovare impreparato al prossimo Armageddon!)

Contribuite con un sorriso! Accettano anche protesi dentarie in oro (ma poi vi riesce più difficile sorridere), fedi della nonna, tubi di rame e cibarie vicine alla scadenza.

E ora sentiamo il commento di Maurizio (le note in rosso sono mie).








 









MAURIZIO BLONDET

Concordo con il progetto di EFFEDIEFFE di mettere il sito a disposizione solo di lettori abbonati.

Con qualche preoccupazione, è ovvio, perchè la gratuità è stata fino ad oggi la forza di internet e della sua potenza informativa (e disinformativa).

Ma da quattro anni diamo informazioni gratis, ricevendone ringraziamenti ma anche insulti - è il caso di dirlo - più che “gratuiti”, soprattutto nella sezione “commenti”, che tra l’altro prolifera e rischia di diventare ingovernabile (come mi dispiace...).

In quattro anni, questo è diventato un vero, gravoso e duro lavoro, frutto di qualità professionali preziose, ma non retribuite, che impegna a tempo pieno più persone, specialmente i bravissimi redattori e gestori del sito (non retribuite? E la pubblicità cos' è, tappezzeria decorativa?).

Dunque, se i nostri migliori lettori non saranno sensibili al nostro appello, senza abbonati e sostenitori questo sito dovrà presto, se non chiudere, ridurre di molto la sua presenza: non più informazioni quotidiane, non più commenti, scarse prospettive di sviluppo.
E’ inevitabile (Diavolo, non essendo superstizioso, non ho nemmeno la soddisfazione di incrociare le dita. Dal canto loro, saranno già lì a flagellarsi invocando il Signore degli Eserciti).

Quanto a me, ciò che mi attira di più è la possibilità di selezionare lettori motivati. Escludendo la quantità, rilevante, di interlocutori casuali che petulanti, disinformati, superficiali, litigiosi, malevoli entrano ogni giorno nel nostro orticello per sporcarlo, per scrivere sui muri e per orinare sopra la nostra fatica (...).

Questi di sicuro non si abboneranno (a scuola lo chiamavano Einstein per questi lampi di genio. Ma lui si arrabbiava perchè Einstein era uno spoco ateo di radici ebraiche).
Saremo almeno più calmi.

Maurizio Blondet



 e il mio amico immaginario Rosafante

  


 


 


 


 


 


 


Quanto a me, mi sto dando da fare per salvare in pdf i migliori aborti ospitati nella sezione scienza di questo strano animale (Blondet, non il Rosafante)


12 commenti:

Anonimo ha detto...

Blondet rappresenta una sconoda eruzione cutanea di internet che per fortuna, grattando un pò energicamente, scompare dopo poco.
E' il caso di dire eureka?Per ora si visto che per molto tempo non lo vedremo più.
Speriamo che anche Straker e soci seguano la stessa politica di "chiusura a riccio" che è solita dei testardi "cioccapiatti".
E adesso brindiamo e facciamo festa, mercoledì secondo gli stolti, il large hadron collider dovrebbe fare "pop".

Anonimo ha detto...

Caro Riosaeba, hai nominato il large hadron collider... Guarda caso Blondet al riguardo ha scritto recentemente un articolo tra i più stomachevoli che abbia mai letto.

http://www.effedieffe.com/content/view/3820/171/

Anonimo ha detto...

proprio poche ore prima di diventare un sito a pagamento (per ora senza porno), effedieffe pubblica un altro articolo sul large hadron collider il cui autore, Stefano Maria Chiari, evidentemente fa i suffumigi con la trielina http://www.effedieffe.com/content/view/4435/171/

Anonimo ha detto...

bravi bambini, continuate a prendere in giro chi vuole aprirvi gli occhi e continuate pure a farvi infinocchiare dagli omini di burro e credere di essere liberi... e' quello che loro vogliono, per trasformarvi in bestie da macello.

Anonimo ha detto...

omini di burro: ricetta
http://nonsolozucchero.blogspot.com/2008/06/omini-di-burro.html

Anonimo ha detto...

Tuyen se vuoi discutere dovresti articolare un pò di più il tuo discorso e farti riconoscere.
Che ne pensi di Blondet?Perchè in questo articolo si sta parlando di Blondet e la perdita delle sue pillole di saggezza nel web.
A me piacciono gli omini di burro.

Anonimo ha detto...

Tuyen, sono daccordo con te. Purtoppo la gente non è preparata per un'informazione che destabilizzi concetti fissati nei loro cervelli come un tatuaggio, grazie alle bugie dei media. Purtroppo ,avere le idee un poco più chiare su ciò che succede intorno a noi richiede un apertura mentale e tanto lavoro di ricerca (non basta leggere una notizia, distinguendo i commenti di chi la pubblica dai fatti) in quanto si deve conoscere la fonte e capirne l'orientamento politico e leggere magari qualcosa "dell'altra parte".
Ero un attento lettore di Blondet e vi assicuro che sulla politica estera ha idee chiare come pochi giornalisti in Italia grazie alle fonti cui si rifà (quasi tutte estere) . Questo è un fatto, non un opinione, a dimostrarlo è che le “profezie” delle sue fonti si verificano. Provate a verificarlo voi stessi.
Riguardo alla politica interna sono al 50% in disaccordo con lui anche se leggendolo si colgono punti di vista inediti perché ,appunto non è asservito al potere dei politicanti.
Non penso di pagare per leggere ancora sue informazioni, sono convinto che la rete deve essere libera, però se mi mandasse i suoi articoli in posta potrei anche farlo in quanto pagherei un servizio extra.
L’informazione siamo noi a doverla ricercare, innanzi tutto aiuta molto distaccarsi dalla televisione (non la guardo da 4 anni e ogni volta che ci provo è la conferma che non mi perdo niente), poi dai giornali o quanto meno sapere benissimo da chi sono mantenuti. Il resto viene da solo

Anonimo ha detto...

Ma lo paghi il canone?

Anonimo ha detto...

Ma voi riuscite a raggiungerlo il sito www.effedieffe.com?

Che dire, tutto quanto va dicendo Blondet sulla globalizzazione e sull' economia reale che viene schiacciata dalla finanza, sulla non sostenibilità di questo sistema messo in piedi dai banchieri ecc... si va puntualmente avverando.
Su quello Stefano Maria Chiari, lo ritengo una persona con una vastissima conoscenza ma con un senso filosofico molto scarso. Se invii un commento contro la chiesa o i preti ti blocca l'utente che usi per scrivere, se gli dai torto e non sa come replicare non ti pubblica nemmeno il commento... L'integralismo non va bene da nessuna parte, non è che l'integralismo cattolico sia migliore degli altri.

Anonimo ha detto...

Il sito effedieffe nemmeno io riesco più a raggiungerlo. Stefano Maria Chiari forse avrà una vastissima conoscenza di novella 2000 e delle figurine Panini, per quello invece ho letto scritto da lui, è un arrogante cioccolataio.
Blondet ha la levatura culturale di Forrest Gump, ma non è altrettanto divertente. Io non mi occupo qui direttamente di economia, ma gli articoli di effedieffe hanno un pattern consolidato: dipingi tutto come sull' orlo della catastrofe, dalle ostriche, alle api, ai mutui agli ogm ecc...ecc..., prendi qualche "fonte" qui e là da incollare in appendice, traduci spesso alla buona articoli di altri amichetti stranieri tanto per risparmiare la fatica, aggiungi una generosa dose di complotto ebraico, scientista ecc..., e servi.
Per la cronaca: pubblico qualsiasi commento, ma non mi lascio trascinare in nessuna discussione che non ritenga produttiva.
Blondet ha scritto un "libro" sull' evoluzione, e una delle sue argomentazioni è che questa sia incompatibile con il secondo principio della termodinamica. Questo tipo di argomento ha lo stesso peso dell' affermazione che la luna sia fatta di formaggio. Demolirò, quando ne ho tempo e voglia, Blondet e i suoi pulcini negli articoli del blog, non nei commenti.

Anonimo ha detto...

neanche io riesco più a vedere il sito di effedieffe, non si caricava neanche più il feed rss, almeno vedevo i titoli e poi li cercavo su google e cliccando prima sulla cache e poi su versione solo testo, riuscivo a leggerli a sbafo.
a me piace blondet, a volte è molto stimolante, ma pagare per indottrinare subdolamente e colpevolmente i lettori su creazionismo, superiorità cattolica su tutte le altre religioni, slanci mistici da pietosa sessualità sublimata da veramente troppo tempo ... a volte è veramente disgustoso. nonostante questo a volte si trovano notizie o meglio ancora commenti che gli altri non ti danno, e questa è una bella cosa, ma molti diventano dei fan, come con grillo o travaglio o chi volete, quindi se blondet dice che darwin si sbagliava perché lui sa per certo che il creazionismo è la soluzione giusta, i fan sono pronti a seguirlo. per non fomentare la pazzia delle religioni non mi sono abbonato, altrimenti non è che costi tanto.
se non mi ero già sbattezzato ci pensavo dopo aver letto blondet, perdio!

Anonimo ha detto...

adesso il sito è raggiungibile, blondet dice che è stato il malocchio ... secondo me ci è, ma non posso escludere che adotti la stessa tecnica di david icke, dire la verità inquinandola con paranoie e vagheggiamenti, così quando trai citazioni da icke o da blondet la gente ti prende per scemo.